Lisbona in 3 giorni - what to see, where to eat


27 MARZO 2018
La vista da Cais do Sodre 
Marzo - maggio. Questo, in teoria, il periodo migliore per visitare Lisbona, una delle città europee da sempre in vetta alla mia wishlist e che posso dire, finalmente, di aver visitato come si deve. Un fine marzo particolarmente sfigato perchè il tempo non è stato affatto clemente anzi, direi ostile. Nonostante la pioggia sempre presente, non ci siamo fatti scoraggiare e abbiamo visitato ogni angolo della città a piedi per carpirne colori, sfumature, profumi e folclore. Lisbona è sicuramente una città da vivere. In questi tre giorni due cose mi hanno colpito particolarmente di Lisbona: da un lato il suo fascino malinconico e il forte carattere popolare, dall'altro un decadentismo a tratti romantico.



COSA VEDERE

La leggenda narra che Lisbona sia nata fra sette colli, proprio come Roma. La città è una continua salita e discesa, famosissimi sono i piccoli tram gialli che corrono velocemente su e giù per Lisbona. Le funicolari (Elevadores) sono tre: la Gloria che sale verso il Bairro Alto, la Bica e la Lavra che è stata la prima costruita in tutta Europa. L'ascensore invece è l'Elevador de Santa Justa, caratterizzato da una struttura neo-gotica in ferro.
Elevador Da Bica - Bairro Alto
I punti panoramici della città, visti tutti, di giorno e anche di notte sono:
- Il Miradouro da Graca
- Il Miradouro de Santa Caterina, vicino al nostro appartamento nel Bairro
- Il Miradouro de Santa Luzia (a mio avviso il più bello, ricoperto da azulejos) nel quartiere di Alfama
- Il Miradouro de Sao Pedro de Alcantara sopra il quartiere Rossio
La vista dal Mirdouro de Santa Luzia - Alfama

Torre de Belem 

Vi consiglio di visitare il quartiere di Belem, dal centro ci si arriva con il tram 15. Belem è un quartiere pittoresco a ovest di Lisbona che fiancheggia le rive dell'estuario del Tago. Belem ha un legame particolare con gli esploratori portoghesi, fu da qui che Vasco da Gama trascorse la sua ultima notte prima di scoprire la rotta per l'India. Belem è circondata da parchi e spazi aperti, davvero suggestivi. Attraversando il ponte, si arriva alla Torre de Belem, patrimonio UNESCO, così come il Monastero dos Jeronimos, poco più avanti.
Torre de Belem 
Se siete arrivati fino a Belem DOVETE assaggiare i famosissimi pasteis de Belem, i dolci tipici portoghesi. Si narra che il pasteis de nata nacque proprio a Belem dove si trova la famosissima pasticceria caratterizzata dagli azulejos (un pasteis qui costa 1,20 euro). Parlando di pasteis, i portoghesi consigliano anche i pasteis della Manteigaria che si trova nel Bairroo (qui il pasteis lo pagate 1,00 euro).
Pasteis de Belem e azulejos

Tram 28
La seconda parte della giornata l'abbiamo dedicata al tour sul tram 28. Il tram 28 è una delle immagini da cartolina più famose di Lisbona il cui percorso va su e giù da Martim Moniz a Campo Ourique, per un viaggio della durata di circa 40 minuti. Vi consiglio di salire ad uno dei due capolinea per riuscire a sedervi, affacciandovi al finestrino potrete godere della vista dei quartieri turistici di Graca, Alfama, Baixa e Estrela. Se decidete di seguire il nostro tour, per questa giornata vi consiglio caldamente il biglietto giornaliero (circa 6 euro) per girare in tranquillità con tram e metro.
Tram 28 direzione Alfama

Quartiere Graca
Per concludere questa prima giornata, abbiamo visitato il quartiere Graca, molto vivace e tipicamente portoghese con molti piccoli negozi a conduzione familiare. Da qui siamo poi saliti in alto verso il Miraduro, uno dei punti panoramici più belli di Lisbona.


Baixa - il quatiere "basso"
La Baixa è il quartiere di Lisbona compreso fra il fiume Tago e Rossio (da dove potete partire se volete fare una gita fuori porta a Sintra, in "to do list" nel prossimo tour in Portogallo). Si trova al centro delle colline su cui giacciono i quartieri di Alfama e Bairro Alto. Siamo arrivati a Baixa partendo da Cais do Sodre, camminando lungo il fiume, la Ribeira das Naus, che porta alla Praca do Comercio, la piazza più grande di Lisbona. La passeggiata lungo il fiume è davvero meravigliosa, ci sono anche delle sdraio dove poter prendere il sole. Guardando verso destra è possibile vedere il Ponte 25 Abril, che attraversa il Tago nel suo punto più stretto e Cristo Rei. Dalla Praca do Comercio si arriva poi all'Arco da Rua Augusta. Vi consiglio caldamente di pagare il ticket per salire sull'arco (solo 2,50 euro) per godere di una vista pazzesca a 360 gradi su Lisbona, il panorama da qui è mozzafiato.
Praca do Comercio e Arco Da Rua Augusta
Continuate poi sulla Rua Augusta, via dello shopping, ricca di negozi e locali, centro della vita diurna di Lisbona che vi porterà fino a Rossio. Una delle più belle attrazioni di Baixa è l'Elevador de Santa Justa, che ho menzionato poco fa. L'Elevador conduce in cima a una torre da dove si apre una vista a 360 gradi su Lisbona e le colline. Con l'Elevador potete arrivare fino a Chiado e alle rovine del Convento Do Carmo.
La vista mozzafiato dall'Arco da Rua Augusta

Convento Do Carmo
Il Museo Archeologico del Carmo si trova nelle rovine dell'antica chiesa del convento di S. Maria del Carmo. La chiesa era uno dei più bei monumenti gotici di Lisbona fino al terremoto del 1755 che ha provocato gravi danni all'edificio e ha distrutto quasi tutto il contenuto di grande valore artistico. Vale assolutamente una visita (ticket d'ingresso 4 euro). Visto che siete nel Chiado, potete approfittare e fermarvi in un bar tipico per assaggiare il liquore dolce alla ciliegia, il Ginjia.
Convento do Carmo


Alfama - il quartiere più antico
Alfama è il più antico quartiere di Lisbona, situato fra il Castelo de Sao Jorge e il fiume Tago. I segni della dominazione araba sono molto evidenti nel quartiere, dai vecchi palazzi moreschi alle numerose fontane nascoste, agli azulejos che li abbelliscono. In questa zona non ci sono ristoranti ma piccole botteghe di quartiere e casas de fado, i locali dove si suona la musica tradizionale portoghese (fado). Salendo, incontrerete il Castelo de Sao Jorge (non l'abbiamo visitato perchè c'era una fila chilometrica), uno degli edifici più antichi della città. Ci siamo, invece, diretti verso il Miradouro de Santa Luzia dove potrete godere della vista sul Tago e sui tetti rossi dell'Alfama. Questa terrazza  meravigliosa è ricoperta di piante e fiori e azulejos.
Esplorando Alfama

Per concludere il tour di Alfama, scendendo, incontrerete la Cattedrale di Santa Maria Maggiore, detta Sé. L'edificio è stato modificato più volte nel corso del tempo, anche a seguito dei terremoti e per questo è caratterizzato da una commistione di stili, romanico, gotico e barocco. Da Alfama siamo scesi nuovamente giù, passeggiando lungo il fiume Tago, verso Cais do Sodre per un pranzo al mercato Timeout, il vecchio mercato Ribeira.


Bairro Alto
Il Bairro Alto è il cuore della vita notturna di Lisbona. Noi abbiamo alloggiato proprio qui e vi assicuro, non siamo stati disturbati minimamente da alcun rumore durante la notte. Il Bairro pullula di ristorantini e locali, di ogni tipo. Concedetevi una passeggiata fra i vicoli stretti e in salita del quartiere. Non perdetevi il Miradouro de Sao Pedro de Alcantara che offre la vista su Baixa e sul castello di Lisbona. Se siete stanchi di camminare, potete prendere l'Elevador da Gloria. Mi raccomando, visitate il Convento di Sao Pedro de Alcantara (ci sono i lavori ora, è poco visibile).
L'esterno del Convento di Sao Pedro de Alcantara
Esplorando il Bairro, verso la Pink Street

Se siete nel Bairro, scendete e arrivate a Rua Nova do Carvalho, conosciuta anche come Pink Street per il colore del pavimento. La strada è a due passi da Cais do Sodre e dal mercato Timeout. Ci sono ristorantini carini e locali, la strada è molto frequentata dagli amanti della vita notturna lisboeta. Qui c'è una vera chicca che vi segnalerò più avanti.

Pink Street

Parque Eduardo VII
Nonostante la pioggia, siamo scesi dal Bairro, abbiamo passeggiato sulla lunghissima via dello shopping Avenida da Liberdade e siamo giunti al Parque Eduardo VII. Sinceramente non mi ha colpito moltissimo, è un grande parco in stile anglo-portoghese, vi consiglio di passarci solamente se vi rimane del tempo libero.


DOVE MANGIARE


Vi lascio alcuni indirizzi dove poter mangiare e bere, ne abbiamo provati moltissimi e tanti altri sono in wishlist per il prossimo viaggio!


The Decadente 
Che posto pazzesco!Abbiamo cenato qui giovedì sera, appena arrivati a Lisbona! Il locale si trova all'interno di Casa Independente, nel Bairroo Alto, un ostello in stile Art Deco che offre una vista meravigliosa su Sao Pedro de Alcantara. Casa Independente offre anche suite private (avevo controllato su Booking perchè volevo dormire qui ma i prezzi erano decisamente troppo alti). The Decadente è un bar ristorante che propone cucina moderna portoghese in un ambiente Art Deco che vira all'industrial. Buona anche la carta dei cocktail. Abbiamo preso il polpo come antipasto e il bacalaho come secondo, OTTIMO! Posto consigliatissimo, prezzi leggermente più alti rispetto agli standard di Lisbona. Consiglio: prenotate alcune settimane prima tramite The Fork, il posto è sempre pienissimo.
Bacalaho 

The Insolito
Dopo cena siamo saliti al terzo piano, entrando dall'altro ingresso di Casa Independente, e abbiamo raggiunto l'altro ristorante/cocktail bar The Insolito. Una vista stupenda su tutta Lisbona e sul Tago, cosa chiedere di più mentre sorseggiate il vostro mojito? Potete anche cenare, ricordatevi sempre di prenotare!Locale richiestissimo. 

La hall di Casa Independente photo credit @The Independente

Sol e pesca 
Questo piccolo localino si trova proprio sulla Pink Street. Ex negozio di pesca trasformato in bar, ve lo consiglio per un aperitivo, potete mangiare pesce e frutti di mare in scatola accompagnati da una birra o un drink. 
Sol e Pesca sulla Pink Street

Bacalhau
Zona Cais do Sodre, ristorante dove poter mangiare cucina tipica portoghese: punto forte il pesce e il baccalà. Io ho optato per un polpo ai ferri ottimo, Daniele per il baccalà fritto. Unica segnalazione che mi sento di farvi, nei locali tipici portoghesi vi portano diversi antipasti, che poi pagherete. Se volete evitare "spiacevoli sorprese" e un conto più salato del previsto, declinate gentilmente. 


Timeout Market
Sempre zona Cais do Sodre, il vecchio mercato Ribeira. Aperto fino a mezzanotte, qui potete sbizzarrirvi. L'offerta è ampissima, dal cibo portoghese, carne, pesce, cucina etnica e Asian. Nota dolente: è sempre pienissimo, nonostante sia molto grande. Difficile trovare un posto a sedere, vale comunque una visita e, se siete fortunati, un pranzo!


Italian Burger & Lobster
Zona Bairro Alto, siamo capitati qui un po' per caso - non fate caso al termine "Italian", non è un posto turistico. Interior splendido e moderno, molto ricercato, la specialità del ristorante è l'aragosta. Consigliatissimo il risotto e le linguine. Vastissima selezione di burger, sia di carne che di pesce. Ve li servono in modo particolare, oltre all'hamburger (a cui manca il bun superiore), potrete scegliere due side a scelta fra patatine fritte, due tipi di risotto, funghi o pesto, riso thai o verdura. 


Rua Prìncipe Real
Che dire, una piacevolissima scoperta nel cuore del quatiere Prìncipe Real. L'ultima sera la nostra intenzione era cenare alla Cevicheria, sempre in zona. Locale bellissimo al cui interno pende un grande polpo, impossibile non notarlo. Nota dolente, non si può prenotare. Locale già pienissimo alle 19.00 con coda in stile Abercrombie fuori dal locale, siamo passati oltre. Date le recensioni super positive lette online, ve lo consiglio se siete amanti del Ceviche e delle bollicine. Nella via parallela A Cevicheria, abbiamo trovato, per caso, questo ristorante DELIZIOSO, Rua. Cercando velocemente online, abbiamo scoperto che questo è il locale di Manuel Andrè Fernandes, vincitore della seconda edizione di Masterchef Portogallo. Interior stupendo, coloratissimo, locale non molto grande con cucina a vista. Menù ricco e colorato, il cameriere ci ha spiegato che la filosofia del locale è "to share". Abbiamo preso due bao cinesi rivisitati (what the duck) e un secondo da dividere, pollo impanato nella quinoa in salsa di latte di cocco e verdure, accompagnato da riso thai, WOW. Voto 10, ANDATECI!
Bao What the duck - spaziali

Interior ristorante Rua

The Mill
Zona Bairro Alto, a due passi dal nostro appartamento, motivo in più per fare colazione e brunch due volte! Colazione a dir poco perfetta, posto piccolino, non si può prenotare, consiglio di andare all'apertura perchè si crea molta coda. Caffè, cappuccino, smoothie che potete accompagnare all'avocado toast (ottimo!) o ad un menu più completo, in stile brunch. The place to be! Atmosfera internazionale, guardate qui sotto la bontà. Voto 10.


Fabrica Coffee Roaster
Nella via che porta alla Pink Street, zona Chiado, troverete questo posto delizioso dall'interior industrial/moderno e non potrete non innamorarvene. Miscele di caffè che arrivano direttamente da Etiopia, Kenya, Brasile e Guatemala, ottimo cappuccino di soia! Abbiamo fatto colazione il secondo giorno, prendendo anche un tosta mista enorme per soli 2,80 euro. In fondo al locale, arredato con gran gusto, trovate un piccolo shop dove potrete acquistare felpe, t-shirt e tazze brandizzate Fabrica Coffee Roaster Lisboa.


Interior Fabrica Coffee Roaster Lisboa

Manteigaria
Zona Chiado. Parola d'ordine? Pasteis de nata!Piccole tortine di pasta sfoglia ricoperte di crema, tipiche del Portogallo. A detta di Daniele, ma anche dei local, questi pasteis sono ancora più buoni dei celeberrimi pasteis de Belem (menzionati precedentemente). Mentre li mangiate al bancone, potete vederne in diretta anche la preparazione!


Cafè a Brasileira
Zona Chiado. Uno dei più antichi e famosi cafè di Lisbona. 

Pensao Amor
Pink Street. Decisamente una chicca, ringrazio un articolo del NY Times per avermelo fatto scoprire. Il cocktail bar era un ex bordello, ora trasformato in un locale super cool, sicuramente uno dei bar più trendy di Lisbona. Ospitato all'interno di un edificio del XVIII sec, non appena salite le scale potrete ammirare donne old school sui muri, luci soffuse, un'area che sembra dedicata alla pole dance con un divano rosso in velluto e la sala principale. Arredato finemente con poltrone di velluto, veli appesi, lampadari retro e pareti rosso fuoco. Non può mancare una nota kitsch finale, la Cappella Sistina dipinta sul soffitto della main room. Cocktail a partire da 6 euro. 



Park Bar
Sicuramente uno dei rooftop più cool a Lisbona. Non è molto facile da trovare, si trova in zona Bairro Alto, è la terrazza di un grande parcheggio a pagamento - la terrazza si trova al quinto piano, dovrete salire con l'ascensore a cui si accede dalla strada. Super frequentato dai giovani e dagli stranieri, potrete bere un bicchiere di vino o un drink in attesa del tramonto, con vista sui tetti di Lisbona. Siamo saliti qui con la speranza di vedere il sole tramontare oltre i tetti della città MA il maltempo non ce l'ha permesso. Un grandissimo peccato. 
Altri locali in lista: Taberna da Rua das Flores (ci abbiamo provato per due sere di fila, impossibile, non si può prenotare), Lost in, Madame Petisca (brunch), Pois cafè, Bowl Lisboa (vicino alla Pink Street, ottimo per colazione!), Pharmacia, A Cevicheria, Sea Me, Papa Acorda.


SHOPPING

A vida Portuguesa
Entrare qui e uscirne totalmente innamorati! Prodotti culinari tipici portoghesi, oggetti per la casa, creme, saponi, profumi tutti contraddistinti da packaging vintage e coloratissimi. Ho comprato tre prodotti, un dentifricio, una crema viso e una saponetta alla rosa antica, avrei saccheggiato il negozio ma sono stata fermata dal bagaglio a mano. Bellissimo.

LX Factory
La via della creatività! Cos'è LX Factory? Un ex complesso industriale, rinnovato e che si trova nel quartiere dell'Alcantara, sotto il ponte 25 Aprile. Siamo passati qui prima di andare a Belem, ci si arriva comodamente con il tram 15. Posto underground, a tratti hipster, sembra una e vera e propria città. Potete entrare in tutti gli edifici che vedete passeggiando lungo la strada, bar, negozietti, librerie, ristoranti, spazi di co-working e di design, negozi di complementi d'arredo. Insomma, scoprirete un microcosmo interessante e Instagram friendly, guardate qui sotto. 


Embaixada
Quartiere Principe Real, un nuovo spazio dedicato allo shopping e al design. Un grande progetto di riqualificazione architettonica, un palazzo signorile ottocentesco in disuso da anni, ora recuperato e trasformato in un posto da sogno. Le boutique sono divise in due piani, trovate negozi di gioielli, accessori, cosmesi, vestiti, deco ecc. L'edificio ospita anche una zona per le esposizioni e Le Jardin Cafè, che visto dal secondo piano ricalca la pianta di un riad marocchino. Pazzesco. 


La mia, forse troppo lunga, guida su Lisbona si conclude qui. Spero possa esservi utile se avrete in programma di trascorrerci un weekend o una vacanza! Fatemi sapere se avete commenti, consigli, altri posti da aggiungere in wishlist per la prossima visita in Portogallo. Dovrò sicuramente tornarci per visitare Sintra e Cascais.  

















You Might Also Like

0 commenti