Il profumo di Singapore in centro a Milano

26 FEBBRAIO 2017


Non è un segreto la mia passione per la cucina orientale e fusion - di locali ne ho provati tantissimi ma un vero e proprio ristorante singaporiano ancora mancava nella mia lista. Ho piacevolmente scoperto che anche Milano ha il suo ristorante singaporiano, a dire il vero l'unico,  Pasta B in via Hoepli 3, fra Duomo e S. Babila. Se vivete a Milano avrete notato che da un anno a questa parte non si parla che di dumplings e ravioli cinesi, Paolo Sarpi e Chinatown. Vi avevo già parlato di dumplings, rivisitati in chiave milanese, qui. Variazioni sul tema a parte, Pasta B è tutta un'altra storia e ora vi spiego il perché. 

La cucina con vista da Pasta B
Non appena si entra nel locale sembrerà di essere catapultati nella Chinatown di Singapore: deliziose signore cinesi e giapponesi impastano e preparano dumplings sul momento con una cura incredibile, all'interno di una cucina a vista. Il locale nasce dall'esperienza dei signori Han: nel 1989 aprirono a Singapore il Jing Hua Xiao Chi, un locale specializzato nella preparazione dei ravioli. Dopo varie aperture a Singapore e in Giappone, è stata selezionata Milano come unico locale in Europa: il primo singaporiano con influenze fusion date dalle origini cinesi della famiglia Han, giapponesi, coreane e indonesiane. Quali sono le specialità di Pasta B? Dumplings, noodles, zuppe e cocktail rivisitati in chiave singaporiana. 
Entriamo nel locale, ci fanno accomodare nella sala al piano di sotto - se siete di passaggio vi consiglio di mangiare al bancone! Giovanni, il direttore di sala, gentilissimo ci accoglie e inizia a spiegarci nei dettagli i piatti must scegliendo per noi quale sarà la cena. Fidatevi di lui, non potrete sbagliare. 
La sala al piano di sotto
Iniziamo la nostra cena con i dumplings, rigorosamente fatti a mano: proviamo la degustazione di 5 ravioli di Singapore al vapore che comprendono raviolo con gamberi, raviolo con granchio, maiale e gambero, raviolo ripieno di pollo e verdure, raviolo vegetariano e raviolo di Singapore "Syorompo". Quest'ultimo è particolare, trattiene una parte di brodo al suo interno e Giovanni consiglia di mangiarlo assieme allo zenzero e all'aceto di riso: sublime. 
Degustazione 5 ravioli al vapore
Proseguiamo con la degustazione dei ravioli alla piastra che comprendono tre diversi tipi di ravioli e accompagniamo la portata con un Singapore Mule, rivisitazione ancora più speziata del classico Moscow Mule, e con te verde giapponese Genmaicha.  



Dopo i dumplings è l'ora dei noodles e Pasta B ne offre diverse varianti, per tutti i gusti. Decidiamo di provare i noodles saltati in stile Thai, super spicy, e i noodles con verdure, bocconcini di pollo marinati in salsa teriyaki e katsuobushi - tonno essiccato. 

Noodles saltati con verdure e bocconcini di pollo
Noodles saltati in stile Thai
Il menu include anche una selezione di noodles in brodo e zuppe che sicuramente proverò la prossima volta. Sono sazia e soddisfatta ma Daniele, non pago, decide di concludere la cena al top con il tiramisu matcha (lo sapete, noi ne siamo ormai dipendenti).

Tiramisu al matcha
La nostra esperienza da Pasta B è stata unica, posto che vi consiglio di provare assolutamente se amate la cucina asiatica e i dumplings. Per la posizione del locale, centralissima, i prezzi sono super competitivi, rapporto qualità-prezzo a dir poco ottimo. Oltre alla mia personale esperienza, come si fa solitamente a giudicare la bontà di un locale asiatico fra la pletora di locali che nascono di continuo a Milano? Ve lo dico io, osservando quanti orientali lo frequentano. Ieri sera il locale era per il 60% presenziato da clienti giapponesi, un'ulteriore garanzia!



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